Coppa Italia Promozione – Prima fase – Ritorno
MONTELEPRE-ALCAMO 1-1 (2-3)
TABELLINO PARTITA
MONTELEPRE: Bordignon, Pillitteri C., Sottile, Fatta, Lo Piccolo (30’ st Mandalà), Ciacio (Cap.) (36’ pt Meli), Molinini (35’ st Cucchiara), Corrao (30’ st Miraglia), Pierce, Rossomando, Vizzocero. All. Giuseppe Guida. A disposizione: Trezza, Furnari, Nobile, Rizzo, Zambito.
ALCAMO 1928: Misseri, Mancuso, Cottone Giuseppe (5’ st Cottone Gaetano), Vivona (Cap.), Riccobono (32’ pt Caruso), Vitrano, Spina (5’ st Failla), Conigliaro (11’ st Vivona F.), Tantillo (5’ st Lentini), Messina, Doumbia. All. Vincenzo Virga. A disposizione: Pillitteri A., D’Amico, Ippolito, Martorana.
ARBITRO: Umberto Spedale di Palermo.
ASSISTENTI: Antonio Barone (Marsala) e Melchiorre Pagliarello (Marsala).
RETI: 10’ st Molinini, 44’ st Messina.
NOTE: Espulsi Vizzocero (11’ st, per doppio giallo) e Rossomando (fine gara). Ammoniti: per l’Alcamo: Cottone Giuseppe e Failla. Per il Montelepre: Corrao.
Passa il turno la squadra bianconera grazie alla vittoria ottenuta all’andata e al pareggio strappato questo pomeriggio al “Don Pino Puglisi” di Montelepre.
Una gara ben interpretata dalla squadra, come voleva il suo tecnico, Vincenzo Virga, giocata senza paura e con personalità.
Certo, ci sono state anche le note stonate (per carità, cose normalissime, specie in questo periodo di crescita delle squadre, dove comunque la maggior parte dei tecnici sperano di vedere più cose negative su cui lavorare, che cose positive, con squadre belle e illusoriamente pronte per affrontare il campionato), annotate con scrupolo sul taccuino del tecnico bianconero, che ha rimandato la discussione a martedì alla ripresa degli allenamenti, che porteranno al debutto di campionato sul campo dei palermitani del CUS.
La nota positiva è senz’altro che questa è una squadra con un’ossatura già ben definita, capace di seguire le direttive del mister con disciplina e determinazione. Il pareggio di oggi, ottenuto con grande sacrificio e spirito di squadra, rappresenta un passo avanti importante nel percorso di crescita collettiva.
Il primo tempo è stato caratterizzato da un buon possesso palla e da alcune occasioni da gol (da registrare due legni per parte), ma le due difese si sono dimostrate solide.
Nel secondo tempo, forte della superiorità numerica per l’espulsione a fine primo tempo del locale Vizzocero, la squadra bianconera ha continuato a spingere, mostrando grande resistenza fisica e mentale.
La rete del pareggio è arrivata grazie a un’azione corale, ben orchestrata dal centrocampo, che ha permesso a Messina di correre solo fino a presentarsi davanti a Bordignon e trafiggerlo con un tiro preciso all’angolino destro.
I locali erano passati in vantaggio al 10’ con un preciso colpo di testa del difensore Molinini, che ha raccolto un preciso cross proveniente dalla destra. Su questo gol, però, c’è la complicità della difesa bianconera, nell’occasione rimasta imbambolata pensando ad un fischio del direttore di gara, che non c’è stato, per un fallo su un giocatore bianconero, rimasto nel frattempo a terra in piena area di rigore.
Episodio che ha mandato su tutte le furie il tecnico bianconero, che ha rimproverato i suoi ragazzi, rei, nell’occasione, di avere abbassato troppo la guardia.
Prima del gol del pareggio, arrivato ad un minuto dal novantesimo, le due squadre hanno entrambe costruito diverse azioni pericolose.
Addirittura, alla mezz’ora l’Alcamo ha l’occasione per pareggiare grazie ad un calcio di rigore, ma il tiro angolato di bomber Messina viene intuito e parato da Bordignon, che in tuffo spedisce la sfera in angolo.
Il tecnico Virga a fine gara ha sottolineato l’importanza di mantenere alta la concentrazione e di non abbassare la guardia, poiché la stagione è lunga e piena di insidie.
Ha ribadito che l’obiettivo principale resta la crescita continua della squadra, sia sotto il profilo tecnico che tattico.
#forzaalcamo
Fonte: Leonardo DucaEterno