Campionato di Promozione – Girone A – 16ª giornata
FULGATORE-ALCAMO 2-0
TABELLINO PARTITA
FULGATORE: Grimaudo, Adamo, Cirrone, Agnello, Incamicia, Calamia (Cap.), D’Amico (46’ st Russo), Castiglione Giovanni (40’ st Lucido), Cannavò (34’ st Nolfo), La Pica (26’ st Peralta), Castiglione Saul (18’ st Todaro). A disposizione (N/E): Benivegna, Parrinello, Genovese, Lo Calio. All. Tony Messina.
ALCAMO: Misseri, Vitrano (41’ st Vivona Federico), Cottone Gaetano, Bado (34’ st Lo Piccolo), Riccobono, Lo Monaco (Cap.), Bellia (26’ st Tantillo), Chifari (17’ st Failla), Lentini, Caruso, Doumbia (11’ st Drago). A disposizione (N/E): Pillitteri, La Mattina, Ippolito, Cinà. All. Vincenzo Virga.
ARBITRO: Sebastiano Antoci (Palermo).
ASSISTENTI: Martina Iannazzo (Trapani) e Gabriele Schifano (Trapani).
RETI: 43’ pt La Pica, 10’ st Cannavò.
NOTE: Ammoniti: Cirrone, Castiglione Giovanni e Saul. Angoli: 3-3; Recuperi: pt: +2’;st: +7’.
Si ritorna da Fulgatore con un’altra sconfitta. La partita era stata preparata meticolosamente dal tecnico bianconero Vincenzo Virga, e, nonostante un buon primo tempo, alla fine si ritorna con il sacco vuoto.
La squadra vista nel primo tempo, almeno fino al gol del vantaggio dei locali, arrivato sugli sviluppi di un calcio di punizione, ha fatto ben sperare ai presenti di fede bianconera che questa potesse essere una domenica positiva.
E invece il gol preso ad una manciata di minuti dalla fine del primo tempo, e il gol del raddoppio subito all’inizio della seconda frazione, hanno spezzato le gambe ai bianconeri, che sono riusciti a riprendere in mano le redini della partita solo dopo la mezz’ora del secondo tempo, sfiorando il gol del 2-1 con Drago, capitan Lo Monaco e Tantillo. Poi, in pieno recupero, abbiamo assistito alla solita topica disattenzione che gli arbitri ci stanno riservando in questo campionato, non concedendo un evidentissimo calcio di rigore per un netto fallo di mani in area locale, che, anche se non avrebbe cambiato il risultato finale, la macro svista dell’arbitro è stava davvero irritante, anche per l’illogica spiegazione data dal direttore di gara ai giocatori bianconeri quando questi gli sono andati incontro a protestare.
Ma andiamo alla cronaca della partita.
Al 10’ l’occasione per andare in vantaggio ce l’hanno i locali con D’Amico, che calcia al volo da pochi passi dalla porta, mandando incredibilmente alto.
22’ Misseri in cattedra, salva la porta parando il tiro ravvicinato di La Pica.
43’ Gol Fulgatore: calcio di punizione battuto da D’Amico, che calcia lungo dalle parti di Misseri, nel mezzo salta La Pica che spizzica di testa la sfera quel tanto che basta per mettere fuori gioco il numero uno bianconero.
Ripresa.
10’ sugli sviluppi di un fallo laterale nasce il gol del raddoppio dei locali. Palla chedal fallo laterale arriva a Cannavò, che entra in area, e senza che venga disturbato da nessuno dei nostri difensori, ha il tempo di aggiustarsi la sfera, caricare il tiro e battere Misseri.
32’ dalla bandierina del calcio d’angolo Drago pennella al centro dell’area di rigore dove svetta più in alto di tutti la testa di capitan Lo Monaco che incredibilmente manda la sfera sul fondo dopo avere sfiorato il montante destro.
33’ Drago dal limite calcia in porta, Grimaudo para a terra.
36’ altra occasione per accorciare le distanze, questa volta arriva a Tantillo, che però non mostra freddezza davanti a Grimaudo, nonostante un doppio tentativo, facendo così sfumare la ghiotta occasione
43’ Locali sfiorano la terza marcatura, ma il neo entrato Nolfo sbaglia incredibilmente il gol mandando sul fondo un bell’assist di Peralta.
51’ e andiamo all’episodio del rigore non concesso: da un fallo laterale lungo battuto da Lo Piccolo, la palla arriva in area locale, da un batti e ribatti la palla giunge sui piedi di Lentini che si gira e calcia in porta, la palla sbatte sul braccio alto del difensore Adamo, che stava intervenendo con una scivolata, l’arbitro però incredibilmente lascia continuare.
Finisce così la partita 2-0 per il Fulgatore. Adesso testa alla prossima, si ritorna a giocare a Catella: avversari di turno l’ostico BorgettoGiardinello ben allenati dall’ex Vincenzo Adragna.
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