Sulla carta si sapeva che era una gara difficile, e così è stata per il Balestrate di Scrivano. Non inganni il fatto che l’Olimpica Akragas era a corto di preparazione, perché vista la qualità della rosa del Gigante, non si è vista la mancanza di fiato, eccetto nel finale ovviamente. Si ricordi ovviamente che la squadra agrigentina, l’anno passato, con il nome blasonato di Akragas era in Serie C, e le lunghe vicissitudini presidenziali hanno portato poi al fallimento della vecchia società e la formazione della attuale , cambiando denominazione, seppur con grandi problemi societari, ne stanno uscendo fuori.
La formazione bianco blu agrigentina, è partita subito forte, controllando il centrocampo, e facendosi pericoloso verso la porta del giovane Andrea Salvia, classe 2002, chiamato all’esordio casalingo, dopo averlo già fatto a Racalmuto nella prima giornata, a sostituire Rizzo, impossibilitato quest’oggi. Il Balestrate, orfano di Lunetto squalificato, presenta un centrocampo inedito con Russo- Flavio Virzì a far da schermo aiutato da Valenti e Drago, mentre sulle corsie laterali Aziz Toure e Platano cercavano di arginare gli attacchi del Gigante. In avanti Di Maggio, non al meglio, cerca di servire Parisi, che nonostante si batte come un leone sbatte sul muro difensivo della coppia Armenio-Puccio.
Ad eccezione di due conclusioni per parte, sono poche le occasioni da gol, ma decisive per gli ospiti, che hanno il merito di passare in vantaggio con Peppe Santangelo di testa, su cross proveniente da sinistra che sorprende la difesa giallorossa. La squadra giallorossa, un pò timida quest’oggi, non riesce ad essere pericolosa dalle parti di Traina, e subisce così le accelerazioni, sopratutto lungo le due corsie della squadra ospite, che segna nuovamente questa volta con Coniglio, in spaccata su cross da destra a tagliare la difesa giallorossa. Altre due grosse occasioni per gli ospiti con Santangelo che a tu per tu si fa ipnotizzare da Salvia, e da una conclusione deviata da Bonino, da parte di Cambiano.
Nel frattempo, Di Maggio, colpito duro alla gamba destra, è dovuto uscire per Carlo Farina. Dieci minuti dopo, il Balestrate, centra il gol che può aprire il match con Flavio Virzì, dopo una sassata di Parisi, che viene smorzata da Traina. Virzì con un bel lob spiazza il portiere ospite.
Ma nel momento migliore dei giallorossi, il Gigante non ci sta e triplica le marcature ancora con Santangelo che dalla destra si smarca dal difensore avversario e trafigge Salvia, sul proprio palo. Ormai per i giallorossi non c’è nulla da perdere e mettono in campo tutta la generosità possibile. L’ingresso di Marchese, dopo 2 anni di infortunio ai legamenti, da più vivacità alla manovra giallorossa. Ed è proprio lui che prima della terza rete degli ospiti, può pareggiarla ma il proprio tiro finisce sul palo.
Nel finale orgoglio Balestrate, che dimezza lo svantaggio con Farina, con una splendida volée sul cross di Russo. Ma il gli attacchi finali non bastano per i giallorossi, che subiscono la prima sconfitta stagionale. Per i giallorossi una sconfitta che ci può stare, a cospetto di un grande avversario, ma si sa che in queste categorie, l’esperienza conta.