Sostituire gente come capitan D’Angelo, Farina, Mauro Lo Monaco, Ezio Di Giuseppe e Bado è roba da non far fare sonni tranquilli, se, per di più, devi affrontare la capolista.
E invece chi oggi è entrato in campo ha dato dimostrazione che in questa rosa non ci sono titolari e riserve, ma 20 titolari.
Anche gli ultimi due arrivati, l’alcamese Ferrarella, buttato subito nella mischia, e il castellammarese Gerbino, quest’ultimo entrato a dieci minuti dal novantesimo, hanno disputato una grande gara.
Il risultato non deve trarre in inganno. A parte il gol della bandiera degli ospiti arrivato a pochi secondi dal triplice fischio, al primo e unico tiro in porta di tutta la partita degli ospiti, e per di più in posizione di sospetto fuorigioco dell’autore del gol, Scimone, la squadra bianconera sia nel primo che nel secondo tempo, anche quando è rimasta in inferiorità numerica per l’espulsione al 70’ per doppio giallo di Cimino, ha sempre tenuto saldamente in pugno la partita, non ha mai sofferto il gioco di rimessa della capolista, creando diverse palle gol e colpendo a fine primo tempo anche una traversa con l’ottimo Doumbia.
Per la cronaca nel primo tempo l’Alcamo va vicina al gol in diverse occasioni, le azioni più pericolose le confezionano Asta con un tiro nei primi minuti di gara la cui palla va a spegnersi di poco sul fondo, la bomba al volo di Vincenzo Di Giuseppe che viene salvata sulla linea di porta da Burgio, e dalla traversa colpita da Doumbia col portiere già battuto.
Andiamo alla ripresa. Al 5’ la squadra bianconera passa in vantaggio. Traversone in area di Andriolo, la palla arrivia a Asta che con un colpo di testa chirurgico batte il portiere ospite D’Angelo.
Gli ospiti sembrano accennare a una timida reazione con un tiro senza pretese da lontano dell’ex bianconero Palazzolo.
Al 70’ Cimino, già ammonito, ferma fallosamente Randazzo S. e si becca il secondo giallo.
Gli ospiti sembrano avere più coraggio, ma a rischiare di capitolare per la seconda volta è il portiere D’Angelo che si salva prima con un tiro troppo frettoloso e sbilenco di Doumbia e poi con il neo entrato Gerbino, il cui tiro finisce di poco sul fondo.
Ma il raddoppio è nell’aria, e da un errato disimpegno del giocatore ospite Polizzi, si impossessa della palla Giangrasso che serve al limite dell’area Gerbino. L’attaccante castellammarese con una serie di dribbling riesce ad entrare in area e a caricare il tiro, D’Angelo ribatte corto, arriva Giangrasso che senza difficoltà mette la palla dentro la rete.
Ora fari puntati ai agli ultimi tre impegni stagionali. Si comincia mercoledì con l’ospitare al Maroso il San Giorgio Piana guidato dell’ex tecnico bianconero Giuseppe Guida per la gara di ritorno di degli ottavi di finale della Coppa Sicilia. Si parte dal 1-1 dell’andata. Ai bianconeri per superare il turno basterà pareggiare 0-0 o vincere. A seguire domenica l’ostica trasferta di Palermo con la Regina Mundi. Per finire domenica 18 dicembre il match casalingo contro il Città di Cinisi per l’ultima gara di andata di campionato.
N.B: articolo di Leonardo Duca